lunedì 15 giugno 2015

CRESCE LA VOGLIA DI MUTUO

DATI CONFORTANTI Quelli che fuoriescono dal Barometro CRIF della domanda di mutui da parte delle famiglie italiane nel mese di Febbraio 2015 sono dati incoraggianti sopratutto se rapportati allo stesso periodo del 2014. La richiesta di mutui è salita in maniera considerevole raggiungendo una percentuale pari al 38,7% in più rispetto allo scorso anno.
AUMENTO COMPRAVENDITE Dati che se aggiunti all’aumento di compravendite previsto entro la fine del 2015 possono senz’altro farci sperare in un parziale ridimensionamento della crisi che ha attraversato il mercato immobiliare in questi ultimi anni. La curva analizzata a partire dal 2009 vede  una netta risalita del desiderio di finanziamenti  dopo il disastroso picco negativo raggiunto nel periodo 2011-2012 con un importo medio richiesto di 124.175 che s’inserisce nella fascia dei 100-150.000 euro di importo richiesto, oggi in risalita al +1,9%.

Cresce anche l’età media dei richiedenti che si posiziona nella fascia dei 35-44 anni, segno anche che è cambiata l’età media di chi, oggi, si avvicina per la prima volta all’acquisto della prima casa. Sintomo inequivocabile di quanto sia difficile oggi ottenere un lavoro stabile, un buon rendimento economico e il desiderio conseguente di mettere su famiglia a 20/30 anni. Cambia l’età in cui si esce di casa per trovare l’agognata indipendenza e si mette su famiglia più tardi rispetto che al passato, tutto questo incide inevitabilmente sulla durata dei mutui richiesti, la quale, complice anche una certa insicurezza economica percepita, aumenta di posizione nella fascia dei 10-15 anni di durata del finanziamento.